Un tempo l'azienda elettrica portoghese Energias de Portugal (EdP) era orgogliosamente statale e con oltre 25 mila dipendenti. Presto potrebbe diventare di proprietà cinese. In realtà la China Three Gorges, una società elettrica pubblica, già possiede un quarto di EdP, ma ora ha fatto un'offerta per l’acquisizione totale. Il valore complessivo è pari a 9,07 miliardi di euro.
Questo tentativo fa parte di una strategia con la quale la Repubblica popolare vuole conquistare le aree chiave dell'economia portoghese e non solo. Lo shopping cinese sfrenato in tutta Europa ha, però, già suscitato aspre critiche in altri paesi: in Germania per l'acquisizione di aziende chiave nei settori della robotica, dell'automotive e della medicina; in Grecia, tra gli altri, per l'acquisto del porto del Pireo.
Tuttavia, il governo cronicamente a corto di contante ha ben accolto le iniezioni finanziarie cinesi. Pechino si è anche prodigata nell’acquistare il debito pubblico di Lisbona in un momento in cui il paese era in crisi. Il risultato è che la compagnia di assicurazioni portoghese Fidelidade appartiene al gruppo cinese Fosun, che controlla anche un quarto della Millennium Bcp Bank. Haitong ha acquistato la banca d'investimento Besi per 379 milioni di euro. Il gruppo Hna è diventato un partner junior della compagnia aerea Tap. Solo per citare alcuni esempi. Investimenti, dunque, massicci, soprattutto nel settore finanziario, assicurativo e bancario, oltre che nelle infrastrutture.
Il governo portoghese ha rifiutato acquisizioni da aziende statunitensi e francesi, mentre non sembra porre limiti ai desideri di Pechino. Il che potrebbe creare una dipendenza dagli investimenti cinesi. In verità il tentativo di acquisizione di EdP da parte del Gruppo Three Gorges non riguarda soltanto il Portogallo, ma ha conseguenze internazionali dal momento che il gruppo lusitano è ben posizionato in ambiti strategici a livello globale: acqua, eolico e solare, anche negli Stati Uniti e in Sud America. Ecco allora che la presenza di EdP in Brasile potrebbe spiegare questa esplosione di interesse verso il Portogallo. Per la Cina è più complesso entrare nei mercati sudamericani. Ma anche gli statunitensi hanno voce in capitolo visto gli interessi di EdP negli Usa. E la partita si complica.