La sanità pubblica vampirizzata dagli operatori privati

L’Italia spende pro capite per la sanità la metà della Germania, il 15 per cento in meno della media Ue. Il Sistema sanitario nazionale è sostanzialmente de-finanziato

La sanità pubblica vampirizzata dagli operatori privati

L’Italia spende pro capite per la sanità la metà della Germania, il 15 per cento in meno della media Ue. Il Ssn è sostanzialmente de-finanziato, i privati e le assicurazioni lo vampirizzano.

In questo quadro, nel quale si accresce il protagonismo di soggetti privati che percepiscono la sanità come uno dei mercati a più rapida espansione in termini di potenzialità produttive e di profitto, quali sono le tendenze attuali e future che si profilano per il contesto italiano? Ecco alcuni degli aspetti evidenziati da Chiara Giorgi su sbilanciamoci.info.

Prima della pandemia, la spesa sanitaria pubblica rappresentava il 6,5 per cento del Pil, in linea con la media Ocse, ma ben distante dai livelli di spesa di Germania e Francia. In termini pro capite il Sistema sanitario nazionale (Ssn) spendeva nel 2019 la metà della Germania e la spesa sanitaria totale per abitante era del 15 per cento in meno rispetto alla media Ue. Nel 2025, in rapporto al Pil, il bilancio pluriennale dello Stato prevede che la spesa sanitaria ammonterà al 6,2: un dato persino inferiore ai livelli pre-pandemici.

Dunque, il punto è che si spende poco. E sfortunatamente male. C’è dunque un problema di efficacia e pure di efficienza. Uno dei nodi concerne l’affidamento dei servizi pubblici a privati accreditati con processi di esternalizzazione e spesa a carico del Ssn. Attraverso convenzioni e contratti, viene trasferita la responsabilità parziale o totale della fornitura di servizi clinici o non clinici al settore privato, mentre il finanziamento rimane in capo al settore pubblico. In Italia si calcola oggi che la spesa sanitaria pubblica destinata a operatori privati per i servizi svolti sia il 22 per cento, con Lazio e Lombardia che raggiungono il 30.

Nella regione della capitale, nel solo 2021, i fondi complessivi in termini assoluti destinati a operatori privati ammontavano a 3,8 miliardi, pari al 22 per cento in più rispetto al 2012. Restando nel Lazio, quando ad esempio si decanta l’economicità del Policlinico Gemelli di Roma, considerato il primo ospedale in Italia e il trentasettesimo al mondo, sarebbe il caso di ricordare che i risultati raggiunti sono resi possibili anche grazie a un corposo finanziamento pubblico.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Pil pro-capite

L’andamento del Pil pro-capite espresso in dollari statunitensi dal 1990 al 2023.

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com