Oltre a Budapest, in Ungheria, l’opposizione per la prima volta unita ha vinto le elezioni amministrative anche in 11 su 23 capoluoghi, strappandone 9 al partito Fidesz del premier Viktor Orban. È quanto emerge dai risultati definitivi della tornata elettorale di domenica 13 ottobre.
Orban ha ammesso la sconfitta ma ha sottolineato che il suo partito conserva la maggioranza nel Paese. Parole che in realtà sembrano nascondere la fase calante imboccata dal premier e dal suo modello di politica economica.
Il candidato dei Verdi nella capitale ungherese, Gergely Karacsony, ha ottenuto il 50,86% dei voti battendo il sindaco uscente (esponente di Fidesz) Istvan Tarlos. Per lui il 44,10% delle preferenze. Occorre aggiungere che Karacsony ha vinto in 14 dei 23 distretti di Budapest grazie ad accordi di desistenza con altre formazioni. Tra queste anche una di estrema destra (Jobbik).
Intanto Orban ha incontrato Erdogan, che ha ringraziato il premier ungherese per il sostegno fornito ad Ankara sul piano internazionale. L’obiettivo ufficiale dell'incontro di oggi (15 ottobre, ndr) il rafforzamento dei rapporti bilaterali tra Ungheria e Turchia.