Provincia di Trento, Lombardia, Emilia-Romagna, Basilicata e Puglia sono i territori italiani il cui Pil 2021 ha superato in volume quello pre-pandemia. La maggior parte delle altre regioni si avvicina ma non supera la soglia 2019. È quanto emerge dagli ultimi dati Eurostat.
In un’Europa in crescita generalizzata (nel 2021) ma in cui molti territori non hanno ancora assorbito del tutto i danni economici del Covid sono 79, su 496 monitorate, le regioni e le province ad aver superato il Pil 2019.
Tutte le regioni monitorate hanno visto un rimbalzo del Pil proporzionale alla sua caduta nell’anno peggiore della pandemia, il 2020. Tutte tranne la Vallonia, il territorio francese d'Oltremare Maiotta e il Tirolo.
Le prime regioni nella classifica del Pil pro capite 2021 sono il Lussemburgo (268% della media Ue), l’Irlanda meridionale (261%) e centrale (239%) e la Regione Autonoma di Bruxelles (204%). La Provincia Autonoma di Bolzano (151%), la Lombardia (128%) e la Provincia Autonoma di Trento (126%) sono i territori col maggior Pil pro-capite in Italia.
Il dato molto elevato a Lussemburgo e Bruxelles, spiega Eurostat in una nota, può essere in parte spiegato da un elevato afflusso di lavoratori pendolari. Per l’Irlanda, i dati dipendono principalmente dall’insediamento sul territorio di importanti imprese multinazionali.