Di Maio e la psicoeconomia

Il ministro degli Esteri: “Il Mes crea tensioni nella maggioranza”

Di Maio e la psicoeconomia

Il Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes)? “Noi abbiamo ottenuto questi 209 miliardi di euro (del Recovery Fund, ndr), in parte a fondo perduto, lavoriamo a spendere bene quelli”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri.

“Abbiamo vinto quel negoziato e ora diciamo all’Ue non ci bastano e ce ne andiamo a prendere altri – spiega Luigi Di Maio -. Anche perché i soldi del Mes non sono regalati, sempre debito sono”.

“L’obiettivo di spendere i 209 mld richiede il massimo sforzo. Se noi alimentiamo il dibattito sul Mes non facciamo nient’altro che creare tensioni nella maggioranza”, aggiunge.

Ma pur continuando a negare l’opportunità del Mes, il fatto di evidenziare l’aspetto di potenziali nervosismi crescenti all’interno della maggioranza parlamentare che sostiene il governo in qualche modo Di Maio sembra denunciare una carenza di argomenti dal punto di vista tecnico e (cominciare a) legittimare il Mes indirettamente.

D’altronde se il referendum dovesse passare sarà anche grazie al Pd, che invece il Mes lo vuole eccome. Se invece la riduzione del numero dei parlamentari non andasse in porto, la strada resterebbe in salita per il Mes.

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