Ammontano a 196 miliardi di euro le risorse che, stando a una serie di slide contenute nella bozza del Recovery Plan all’esame del consiglio dei Ministri, andrebbero a finanziare il piano di rilancio dell’economia italiana attraverso i fondi messi a disposizione dall’Ue.
I 196 miliardi saranno così ripartiti: 48,7 andranno alla digitalizzazione e innovazione, 74,3 alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica, 27,7 al settore infrastrutture per una mobilità sostenibile, 19,2 all’istruzione e ricerca, 17,1 alla parità di genere, 9 alla sanità.