Tony Blair parla di Stati Uniti senza mezzi termini con la serenità di chi ha già dato. Se lo può permettere, visto che è stato a lungo premier del Regno Unito ma anche fautore di quella famigerata ‘terza via’ (tra Stato e mercato) che non ha mai visto un esito concreto.
“Il voto in America ha dato una lezione a tutti, anche al centrosinistra – spiega Blair -. Che il populismo di destra non può essere battuto con un populismo di sinistra. Ma solo da una persona, come Joe Biden, che unisce”.
C’è comunque un problema, qualcuno potrebbe dire un elefante nella stanza. Secondo l’ex premier, 67 anni, “l’America è spaccata. Sarà un grosso problema per Biden: avrà metà Congresso contro, oltre 71 milioni di persone hanno votato per il presidente uscente e per le sue idee”.