Vladimir Putin ha inaugurato la linea ferroviaria che collega la Russia alla Crimea, penisola annessa da Mosca nel 2014.
Il primo treno è partito il 23 dicembre dalla Stazione Moskovsky di San Pietroburgo in direzione di Sebastopoli: la lunghezza del percorso è pari a 2.741 chilometri.
L’apertura del traffico ferroviario sul ponte dello stretto di Kerch (lungo 19 km), che unisce il territorio russo appunto alla Crimea “senza il consenso dell’Ucraina, costituisce un’altra violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina da parte della Russia”, afferma in una nota il portavoce dell’Alto rappresentante Ue, Josep Borrell.
Poi, Borrell, chiarisce: “L’Ue non riconosce e non riconoscerà l’annessione illegale della penisola della Crimea da parte della Russia”.