Un’auto che si avvicina a quella dello scienziato e poi l’esplosione. Questa volta a farne le spese è stato Mohsen Fakhrizadeh, definito il ‘padre della bomba iraniana’.
Secondo Teheran, Fakhrizadeh sarebbe rimasto vittima di un attacco terroristico. A ucciderlo un attacco kamikaze compiuto con pick-up Nissan nella regione di Damavand, a Est di Teheran.
I media israeliani ricordano che Fahrizadeh partecipava al programma nucleare segreto del regime ed era sopravvissuto, alcuni anni fa, a un attentato del Mossad. Lo scienziato era anche nella blacklist dei Servizi di Israele.
L'assassinio di Fahrizadeh arriva alla vigilia dell’anniversario dell’omicidio di un altro scienziato nucleare iraniano di alto profilo, Majid Shahriari, morto in un attentato a Teheran, il 29 novembre 2010.