
Negli ultimi dieci anni la spesa militare mondiale ha continuato a crescere, aumentando complessivamente del 37% rispetto al 2015.
Aumento generalizzato della spesa per la difesa
Ha raggiunto un nuovo massimo in termini assoluti nel 2024, superando i 2.718 miliardi di dollari (2.300 miliardi di euro). Secondo quanto rilevato dallo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), solo nell’ultimo anno l’incremento è stato del 9,4% rispetto al 2023, il più marcato dalla fine della Guerra Fredda.
Israele e Ucraina guidano l’incremento record
Oltre 100 paesi hanno aumentato il proprio budget per la difesa fra il 2023 e il 2024, spinti da tensioni geopolitiche come l’invasione russa dell’Ucraina, la corsa agli armamenti in Europa e i conflitti in Medio Oriente. Nel 2024, Israele ha registrato un aumento del 65% della spesa militare rispetto al 2023, raggiungendo 46,5 miliardi di dollari (40,8 miliardi di euro), pari all’8,8% del Pil: la seconda quota più alta al mondo dopo l’Ucraina (34% del Pil).
Chi ha speso di più per la difesa nel 2024? In Europa la corsa agli armamenti non si ferma
In Europa, tutti i paesi tranne Malta hanno incrementato il budget militare. La Germania emerge con 88,5 miliardi di dollari (77,8 miliardi di euro) pari a un aumento del 28% rispetto al 2023, risultando il primo paese dell’Europa occidentale per spesa e il quarto a livello globale, dopo Stati Uniti, Cina e Russia. L’Italia è quattordicesima al mondo, tra Polonia e Australia, con un aumento tra 2023 e 2024 dell’1,4%, uno dei più bassi nell’Europa occidentale insieme a quello della Spagna.
In estrema sintesi, in un mondo sempre più instabile, la spesa per la difesa cresce (quasi) ovunque.