È iniziato al palazzo di Giustizia di Caglayan a Istanbul il processo nei confronti della presidente locale del partito di opposizione turca Chp, Canan Kaftancioglu. Si tratta del braccio destro del neo-sindaco Ekrem Imamoglu. che ha vinto le elezioni di Istanbul con il 54,21% dei voti dopo l'annullamento della sua vittoria alle amministrative del 31 marzo.
Alla 47enne Kaftancioglu sono attribuiti sette capi d'accusa relativi a 35 suoi tweet pubblicati tra il 2012 e il 2017. Rischia fino a 17 anni di carcere. Tra i reati contestati dalla procura c'è "l'offesa al presidente della Repubblica" Recep Tayyip Erdogan e la "propaganda terroristica".
Secondo il Chp, si tratta di una vendetta per "il devastante danno di immagine inflitto da Canan Kaftancioglu, in quanto donna, al potere di un uomo solo al comando". E appare come l’ennesimo tentativo di Erdogan di distrarre l’attenzione dalle gravi difficoltà attraversate dalla Turchia.