Il premier spagnolo, il socialista Pedro Sánchez, ha detto in conferenza stampa che condivide con la maggior parte dei suoi concittadini un sentimento di “rifiuto” rispetto alle irregolarità fiscali commesse dal re emerito Juan Carlos (in esilio ad Abu Dhabi e preso di mira da diverse inchieste giudiziarie), dopo che quest’ultimo ha pagato quasi 4,4 milioni di euro al fisco per risarcire tasse non pagate per voli su jet privati.
Sanchez ha aggiunto che considera una “mancanza di senso civico” i comportamenti mantenuti dall’ex monarca in passato, sottolineando che questo giudizio non è sulla corona come istituzione. Il capo del governo ha detto che il figlio di Juan Carlos, l’attuale re Felipe VI, ha dimostrato un comportamento “esemplare”.