La Commissione europea propone l’introduzione di un tetto al prezzo del gas a 275 euro al megawattora. Un price cap sul mercato Ttf - La Borsa di Amsterdam del gas - attivabile solo di fronte a prezzi del gas “straordinariamente elevati”.
L’idea di fissare un tetto ai prezzi ha diviso i Paesi dell’Ue per molti mesi. Dopo lunghe negoziazioni, il compromesso raggiunto appare a dir poco stonato rispetto al valore attuale del gas (intorno ai 120 euro).
Il cap scatterà se i futures del mercato Ttf supereranno quel livello per almeno due settimane e se il divario tra i listini del Ttf e quelli globali del gas naturale liquefatto sarà maggiore di 58 euro per almeno 10 giorni.
La commissaria Ue all’Energia Kadri Simson ha spiegato che il tetto a un livello così elevato serve a “rispettare la sicurezza dell’approvvigionamento”, soprattutto quello futuro.
Il meccanismo sarà valido a partire dal 1° gennaio 2023, ma in realtà è pensato come rete minima di protezione per l’autunno 2023 e l’inverno 2024, quando rifornire gli stoccaggi di gas sarà più difficile di quanto non sia ora.