L’MQ-9 Reaper è un velivolo pilotato a distanza impiegato per la sorveglianza, ma può essere anche armato per operazioni di precisione. Il team è composto da due operatori: uno pilota l’aereo e comanda la missione; l’altro opera su sensori e armi.
Il drone, il cui costo unitario è di circa 30 milioni di dollari, è appunto dotato di una serie di sensori e telecamere per una videosorveglianza dettagliata con una capacità di restare sull’obiettivo per 24 ore. E può trasportare fino a otto missili aria-superficie a guida laser.
Ha un’apertura alare di 20,1 metri, una lunghezza di 11 e un’altezza di 3,8. Pesa (a vuoto) oltre 2.200 chili. Può volare a un’altitudine fino a 15 chilometri e ha un’autonomia di circa 1.400 miglia nautiche (2.500 chilometri).