L’ex first lady Michelle Obama ha lanciato segretamente la sua campagna elettorale per sostituire Joe Biden? È quanto ipotizza il conservatore New York Post, secondo cui la moglie dell’ex presidente Barack Obama starebbe lavorando a una discesa in campo già per le presidenziali di novembre.
L’esito del voto repubblicano in New Hampshire non dispiace alla Casa Bianca: la vittoria di Donald Trump tra i repubblicani rende ancora più probabile la nomination del candidato che Joe Biden considera più facile da battere, mentre la quota di consensi rastrellata da Nikki Haley dimostra che il leader conservatore piace poco agli elettori indipendenti, indispensabili a loro volta per prevalere nel voto del prossimo novembre. E consente alla ex governatrice del South Carolina di continuare la battaglia delle primarie.
Chi, nel fronte progressista, resta scettico, continua a immaginare scenari alternativi: l’ipotesi di un ritiro che potrebbe essere annunciato dal presidente in estate, prima o durante la convention democratica di agosto a Chicago, magari per motivi di salute.
I nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di due governatori (Gavin Newsom in California e Gretchen Whitmer in Michigan). In seconda fila c’è un altro governatore (quello del Kentucky), Andy Beshear. Molto più nota e più amata è, invece, Michelle Obama: l’ipotesi di una sua candidatura verrebbe per ora tenuta segreta per non irritare Biden.