In vista delle presidenziali, l’attenzione di analisti e partiti è sempre più concentrata su una porzione abbastanza ristretta dell’elettorato americano (gli Usa hanno 340 milioni di abitanti, mentre gli Stati che probabilmente decideranno le presidenziali contano circa 50 milioni di persone).
In particolare, sono tre quelli attenzionati: Michigan, Pennsylvania e Wisconsin. Questi Stati fanno parte di una vasta regione del nordest del paese che per molti anni è stata il volano dell’industria pesante e che poi ha pagato più di tutte, a livello demografico ed economico, la crisi causata dalla trasformazione dei modelli produttivi e dalla globalizzazione.
Alle elezioni del 2016 Trump riuscì a fare breccia nel muro democratico proprio vincendo, per soli 80mila voti complessivi, in Michigan, Wisconsin e Pennsylvania. Nel 2020 Biden ricompattò il fronte e vinse, spuntandola in quei tre Stati per 260mila voti.