
Elon Musk ha tentato nei giorni scorsi di convincere il presidente Donald Trump a rivedere la politica dei dazi. Il retroscena, fino a questo momento senza esito, è stato ricostruito dal Washington Post che parla di appelli personali fatti dal ceo di Tesla a Trump secondo quanto riferito da due fonti a conoscenza della situazione.
Si tratta del primo tema rilevante di disaccordo tra il presidente in carica dallo scorso gennaio e il multimiliardario consigliere che nei prossimi mesi dovrebbe lasciare il dipartimento per l’efficienza governativa Usa.
Intervenendo in collegamento nel week end con il congresso della Lega a Firenze, Musk aveva auspicato che Stati Uniti ed Europa si accordino per una zona di libero scambio con dazi zero in futuro.