Stangata confermata per Facebook: il social network pagherà 5 miliardi di dollari per risolvere la disputa sulle violazioni della privacy. Il valore della multa equivale a circa il 9% dei ricavi di gruppo del 2018.
Lo annuncia la Federal Trade Commissione (Ftc), che parla di una "sanzione senza precedenti" per gli Usa. Il record precedente risale al 2012, quando Google pagò 22,5 milioni per questioni collegate alla privacy.
La commissione ha preso le mosse dalle rivelazioni circa Cambridge Analytica che ha raccolto informazioni su 87 milioni di profili, senza il loro esplicito consenso. Così facendo, Fb ha violato impegni presi nel 2012 con la stessa Ftc per una migliore protezione della privacy degli utenti. Tuttavia, nell'accordo, il colosso guidato da Zuckerberg non ha ammesso alcuna responsabilità del caso.