Il G5 Sahel è costituito da cinque Paesi: Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger
L'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno stanziato, rispettivamente, 100 milioni di dollari e 30 mln per la coalizione G5 Sahel. Lo ha annunciato il presidente francese, Emmanuel Macron, nella conferenza stampa conclusiva del vertice di sostegno ai Paesi africani, alla Celle Saint-Cloud, alle porte di Parigi.
Il Presidente francese ha, poi, ricordato i 50 milioni di dollari già stanziati dall'UE e i 60 dagli Usa. Ma in totale occorrono 500 milioni.
Macron ha, inoltre, spiegato che i 4mila uomini dell'operazione militare francese Barkhane, attualmente già dispiegata in Sahel, lavoreranno al fianco della nuova forza africana del G5 Sahel per "vincere" contro i jihadisti.
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La voce di quoted
Il G5 Sahel è una cornice istituzionale nata per il coordinamento delle politiche di sviluppo e di sicurezza in Africa centrale. È stato costituito nel 2014 da cinque Stati tra i più poveri al mondo: Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger. Dopo il vertice sul clima, l'incontro di Parigi con questi Paesi caratterizza ulteriormente l'attivismo diplomatico della Francia. L'obiettivo è stato il varo di una forma militare congiunta, che contrasti efficacemente le azioni dei terroristi islamici nella regione.