Violenti scontri tra sostenitori dell'opposizione e polizia a Tirana. Migliaia di manifestanti, coordinati dal leader del Partito democratico (di centro-destra), Lulzim Basha, sono scesi in piazza nella capitale albanese per protestare contro il governo del socialista Edi Rama.
L'opposizione, formata da cinque partiti di centrodestra e centrosinistra, accusa il premier di "collusione con il crimine organizzato" e di aver "gettato l'Albania nella miseria". Chiede le dimissioni del capo del governo e la creazione di un esecutivo di transizione che porti il Paese alle elezioni anticipate.
Un gruppo ha sfondato i cordoni della polizia ed è riuscito a entrare nel palazzo del governo. Già nei giorni scorsi le forze dell'ordine avevano avvertito che c'era il rischio di una escalation violenta delle proteste. Il premier Rama aveva annunciato che oggi non sarebbe stato a Tirana.