5 maggio. Si celebra la Giornata Mondiale per l’Ambiente dedicata quest’anno alla biodiversità che - spiega l’Onu – “è la base di tutta la vita sulla terra e sott’acqua”.
La scienza ha messo in guardia sul drammatico declino della biodiversità del pianeta: circa 1 milione di specie animali e vegetali - su un totale stimato di circa 8,7 milioni - sono minacciate di sparire tanto da ritenere che siamo di fronte alla sesta grande estinzione di massa.
L’emergere di Covid-19 ha sottolineato il fatto che “quando distruggiamo la biodiversità, distruggiamo il sistema che supporta la vita umana - ricordano le Nazioni Unite -. Oggi si stima che, a livello globale, circa 1 miliardo di casi di malattia e milioni di morti si verificano ogni anno a causa di malattie causate da coronavirus. E circa il 75% di tutte le malattie infettive emergenti nell’uomo sono zoonotiche, cioè trasmesse alle persone dagli animali”.
Ed “entro i prossimi 10 anni una specie su quattro conosciuta potrebbe essere stata spazzata via dal pianeta”.
La natura, avverte l’Onu, “ci sta inviando un messaggio”. Sta a noi coglierlo.