La domanda globale di Suv ha raggiunto un nuovo record nel 2017, con un totale pari al 34% delle vendite mondiali di auto dell'anno. "Tutti stanno saltando sui Suv", afferma Matthew Weiss, presidente di Jato Dynamics per il Nord America. Si tratta di veicoli molto popolari nonostante costino di più e inquinino in misura maggiore rispetto a un’automobile tradizionale.
Negli Stati Uniti i Suv sono preferiti dalla classe media, grazie a un’operazione di marketing che ha aggirato le regole ambientali più rigide: le case automobilistiche hanno lanciato sul mercato i Suv come nuovo “veicolo familiare” un rebranding così efficace che oggi coinvolge i consumatori più delle moderne auto elettriche o ibride. La Volkswagen, big tedesca dell’auto, ha attualmente solo quattro modelli di fuoristrada in listino ma prevede di aumentare l’offerta fino a 20 Suv nei prossimi due anni.
Esiste poi un paradosso cinese: la crisi dell’inquinamento che soffocava Pechino e Shanghai ha spinto il governo a sganciarsi dalle fonti fossili e a investire in energia pulita. Ma nonostante la Cina rappresenti il 43% della produzione mondiale di veicoli elettrici, i consumatori cinesi sono molto attratti dai Suv, tanto che negli ultimi quattro anni – secondo la società di ricerche McKinsey – i Suv hanno fatto crescere del 66% la vendita complessiva di automobili in Cina.
L’abolizione della politica del figlio unico e il fatto che il Suv viene considerato uno status symbol, specie tra i giovani, sono due fattori che potrebbero far crescere ulteriormente le vendite di Suv diesel potrebbero ostacolare seriamente le coscienziose politiche ambientali cinesi in materia di emissioni, mettendo in crisi le già precarie condizioni dell’inquinamento urbano, anziché diminuirlo.
