Secondo le rilevazioni del Bureau of Meteorology, Agenzia del governo australiano, la temperatura media nazionale è stata di 40,9 gradi centigradi, superando così il precedente record di 40,3 stabilito il 7 gennaio 2013. Un dato che testimonia l’eccezionalità di questa stagione estiva.
Confermando la natura senza precedenti dell’attuale stagione, l’Agenzia ha anche riscontrato che il 95% dell’Australia ha sperimentato condizioni meteorologiche a rischio di incendio che erano ben al di sopra della media. E che non sia un problema di quest’anno lo testimoniano i dati: 9 dei primi 10 anni più caldi dell’Australia sono stati registrati dal 2005.
Mentre infuriano centinaia di incendi, ma anche le inondazioni causate dall’aumento della temperature del mare che determinano a loro volta maggiori piogge, il premier Ministro Scott Morrison è accusato per le politiche climatiche e industriali adottate dal suo governo.
A questo occorre aggiungere le scelte in tema di politiche energetiche. A livello globale, l’Australia è tra i maggiori responsabili dell’inquinamento da carbonio procapite a causa della persistente dipendenza della sua economia dal carbone.