Si infittisce il mistero del mare inquinato nella Russia orientale. “I risultati delle analisi segnalano l’assenza di concentrazioni significative oltre i limiti consentiti di sostanze chimiche che potrebbero rappresentare un pericolo”. Lo ha spiegato il vicepresidente dell'Accademia russa delle scienze Andrey Adrianov.
In pratica, i dati evidenziano che il mare è inquinato ma non a tal punto da spiegare la distesa interminabile di animali marini morti osservata in Kamchatka.
Eppure qualcosa deve essere pur accaduto. Motivo per il quale il Comitato Investigativo ha aperto un fascicolo per violazioni nello “smaltimento di rifiuti speciali e inquinamento dell'ambiente marino”.