Sono quasi 282.000 gli ingressi previsti dalle imprese per il mese di ottobre, in calo del 27,9% rispetto ad ottobre 2019. Sale al 13% la quota di imprese che programmano assunzioni (erano il 10% a settembre). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di ottobre.
Buona parte delle imprese (82,8%) ritiene che i livelli di produzione e vendita potranno tornare a condizioni “accettabili” solo nel corso del 2021. E resta sempre elevata la quota di imprese che segnala problemi finanziari per carenza di liquidità nei prossimi sei mesi: è pari al 49,4%, sebbene in discesa rispetto al 58,4% di agosto.
Nel mese in corso sono circa 182 mila le imprese che prevedono assunzioni. Erano 147 mila a settembre. I segnali di miglioramento arrivano dai servizi alle persone (-6,9%) e dalle costruzioni (-11,9%).
Ancora molto negativa, invece, la tendenza per la filiera del turismo: le previsioni di assunzioni fanno segnare un deciso -43,6% su base tendenziale e a soffrire un calo analogo sono anche i servizi finanziari.