I poliziotti, posti a presidio dell’ingresso, alla richiesta dei manifestanti di togliersi il caschetto, hanno risposto sfilandoselo dalla testa.
Intanto i giorni continuano a passare. Entro il 30 novembre ArcelorMittal può recedere dal contratto di affitto dell’ex Ilva pagando una penale di circa 500 milioni di euro. Il governo, distratto dalle vicende Covid, non ha ancora definito una strada chiara da perseguire. Se Arcelor Mittal dovesse recedere a quel punto il futuro di circa 20 mila lavoratori tornerebbe in bilico, oltre mille a Genova Conigliano.
L’alternativa proposta dall’esecutivo è l’ingresso dello Stato nell’ex Ilva attraverso Invitalia. Una partecipazione che si concretizzerebbe con una partecipazione variabile tra il 40% e il 45% ma con una governance paritetica con il gruppo franco-indiano Arcelor Mittal.