“Rinviamo il provvedimento. Ma lo approviamo nella prossima riunione del Consiglio dei ministri”. Alle nove della sera Mario Draghi, preso atto dello scontro nella maggioranza, decide di accantonare, almeno per ora, il tema del Super Green pass per tutti i lavoratori, del settore pubblico e privato.
I nodi sono due: il rischio dell’improvviso stop alle imprese che deriverebbe dai forfait di addetti non vaccinati e l’esigenza di dare un giusto preavviso ai destinatari di questa svolta.
Si tratta dunque di un posticipo. A gennaio ci sarà comunque la svolta: il Super Green Pass diventerà obbligatorio per tutti i lavoratori. O, quantomeno, per la maggioranza.
Mario Draghi non sembra infatti più disposto a far rallentare l’azione di governo per i veti e le resistenze di pezzi della maggioranza. Nella prima riunione del consiglio dei Ministri del 2022, forse il 5 gennaio, chiederà di approvare senza più remore il provvedimento.