In Portogallo il partito socialista al governo vuole tassare fino al 10% i pensionati stranieri che si stabiliranno nel paese da quest’anno. La proposta è contenuta in un emendamento alla finanziaria del 2020.
La misura - ha precisato il portavoce dell'esecutivo - si applicherà solo ai nuovi arrivati e non riguarda dunque retroattivamente chi sta già usufruendo di queste agevolazioni.
Al culmine della crisi finanziaria nel 2009, Lisbona aveva esentato gli europei dal pagamento delle tasse per 10 anni a condizione che vivessero in Portogallo almeno per sei mesi l’anno.
Il programma ha avuto enorme successo e almeno 27 mila stranieri hanno fatto i bagagli riorganizzandosi una seconda vita in Portogallo, potendo contare anche su un costo della vita ‘competitivo’ rispetto ai principali paesi europei.
Ora i tempi sono un po’ cambiati e l’economia si è in parte ripresa.