Tra le 275 regioni dell'UE per le quali sono disponibili dati, 56 hanno avuto un tasso di disoccupazione inferiore al 3,9% nel 2017, circa la metà della media Ue (7,6%): 21 regioni sono localizzate in Germania, 13 nel Regno Unito, 7 nella Repubblica ceca, 3 in Ungheria e Austria, 2 in Belgio, Polonia e Romania e 1 in Bulgaria, Italia e Paesi Bassi. Al contrario, 31 regioni avevano un tasso di almeno il 15,2%, il doppio di quello Ue: 13 in Grecia, 9 in Spagna, 5 in Francia e 4 in Italia.
Nel 2017 il tasso di disoccupazione medio per i giovani di età compresa tra i 15 ei 24 anni è stato del 16,8% con valori oscillanti tra il 3,8% (Praha nella Repubblica Ceca e Oberbayern in Germania) e il 62,7% di Ciudad Autónoma de Melilla in Spagna, seguita con il 58,2% da Voreio Aigaio (58,2%) in Grecia. In più dei tre quarti delle regioni dell'Ue, il tasso di disoccupazione giovanile è stato almeno il doppio di quello della disoccupazione totale.
La quota di disoccupazione di lunga durata, che è definita come la percentuale di persone in cerca di lavoro da almeno 12 mesi, si è attestata lo scorso anno al 45%.