Nel 2022, più di due quinti (42 per cento) della popolazione dell’Unione europea di età compresa tra i 25 e i 34 anni ha un livello di istruzione terziaria (dati Eurostat).
L’Italia mostra uno dei valori più bassi tra i Paesi membri, con il 29,2 per cento di individui di età compresa tra i 25 e i 34 anni in possesso di un diploma di laurea.
Irlanda (62,3 per cento), Lussemburgo (61) e Cipro (59,2) mostrano i valori più elevati della distribuzione. Questi Paesi attraggono persone altamente qualificate, grazie alle diverse opportunità di istruzione e occupazionali.
All’altro estremo, invece, si trovano Ungheria (31,9 per cento), Italia (29,2) e Romania (24,7). In particolare, la regione rumena del Sud-Muntenia (16 per cento) ha registrato il valore più basso in assoluto.