Petrolio, il prezzo del barile sale a 62 dollari. Dietro c'è l'instabilità dell'Arabia Saudita
Il prezzo del petrolio ha toccato il livello più alto dal luglio 2015. I mercati spingono il valore fino a 62 dollari al barile. "L'aumento dei prezzi è una reazione all'incertezza dell'Arabia Saudita", ha dichiarato Mihir Kapadi, amministratore delegato della società di gestione del patrimonio Sun Global Investments. Il Paese arabo è il primo produttore al mondo di petrolio e, insieme a Emirati Arabi Uniti e Iraq, vorrebbe prolungare la produzione oltre gli accordi.
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