Dopo Stati Uniti e Arabia Saudita, la Russia è il terzo produttore mondiale di petrolio. A gennaio 2022, la produzione totale di oro nero della Federazione è stata di 11,3 mb/g (milioni di barili al giorno), di cui 10 mb/g di petrolio greggio, 960 kb/g di condensati e 340 kb/g (migliaia di barili al giorno) di Ngl (liquidi di gas naturale estratti dal petrolio). La produzione totale di petrolio degli Stati Uniti è stata di 17,6 mb/g, mentre l'Arabia Saudita è arrivata a 12 mb/g.
La Russia è il più grande esportatore mondiale di petrolio verso i mercati globali e il secondo più grande esportatore di petrolio greggio dietro l’Arabia Saudita. A dicembre 2021, la Federazione guidata da Vladimir Putin ha esportato 7,8 mb/g, di cui greggio e condensato rappresentavano 5 mb/g, ovvero il 64%. Le esportazioni di prodotti petroliferi sono state pari a 2,85 mb/g, di cui 1,1 mb/g di gasolio, 650 kb/g di olio combustibile e 500 kb/g di nafta e 280 kb/g di gasolio sottovuoto (VGO). Benzina, GPL, jet fuel e coke di petrolio hanno costituito i restanti 350 kb/g.