L’Iran ha firmato un’intesa su petrolio e gas con la russa Gazprom, per un valore di 6,5 milioni di dollari, per lo scambio di 10 milioni di tonnellate di petrolio all’anno. Lo ha dichiarato il vice ministro degli Esteri iraniano Mehdi Safari, aggiungendo che entro un mese i due Paesi sigleranno altri accordi per un valore di 40 miliardi di dollari sulla base di precedenti protocolli d’intesa.
Gazprom aiuterà la National Iranian Oil Company nello sviluppo dei giacimenti di gas e di petrolio. Il colosso russo sarà anche coinvolto nel completamento di progetti di gas naturale liquefatto e nella costruzione di gasdotti per l’esportazione.
L’Iran è la seconda riserva mondiale di gas dopo la Russia, ma le sanzioni statunitensi hanno ostacolato l’accesso alla tecnologia e rallentato lo sviluppo delle esportazioni di gas.
Mosca e Teheran continuano dunque nel loro obiettivo di provare a riconfigurare il mercato globale di petrolio e gas, in seguito allo stravolgimento determinato dall’invasione russa dell’Ucraina.