I ministri dell’Energia dei Paesi dell’Ue hanno concordato un tetto massimo per il prezzo del gas: lo ha annunciato su Twitter un portavoce della Repubblica Ceca, che detiene la presidenza di turno dell’Unione.
L’Ungheria ha votato contro l’intesa, mentre Olanda e Austria si sono astenuti. È però stata raggiunta la maggioranza qualificata necessaria all’approvazione. I ministri dell'Energia hanno fissato un “price cap” per il gas a quota 180 euro/Mwh, ben più basso dei 275 euro proposti a novembre dalla Commissione europea. Ma anche ben più alto dei prezzi dell’oro blu fino al momento dell’invasione russa dell’Ucraina.
Secondo il documento visionato dall’agenzia Reuters il tetto potrà scattare dal 15 febbraio prossimo e non si applicherà alle transazioni over-the-counter.