L’idea è quella di una nuova ‘Bretton Woods’ sui debiti. La speranza è che l’enorme e diffuso indebitamento legato alla risposta alla pandemia, se affrontato per tempo e in modo corretto, possa trasformare una grave crisi in opportunità.
La proposta è quella avanzata dal numero uno del Fondo monetario internazionale, Kristalina Georgieva, al G20 di predisporre uno schema di risoluzione cioè di ristrutturazione dei debiti, unita a misure per il cambiamento climatico e contro le diseguaglianze, per evitare che, in questa fase, l’accumulo del debito possa trasformarsi in una trappola per la ripresa.