La Russia ha ridotto gli investimenti in titoli di Stato Usa a 3,72 miliardi di dollari. Nel periodo 2010-2014 il volume dei titoli di Stato americani nel bilancio della Banca di Russia era arrivato a superare i 170 miliardi di dollari.
Il progressivo ritiro della Russia dal mercato obbligazionario statunitense (solo nel mese di ottobre Mosca ha ceduto titoli per 198 milioni di dollari) è in controtendenza rispetto a quanto osservabile nel resto del mondo: sono numerosi i paesi che continuano a pompare liquidità nel mercato dei titoli del Tesoro statunitensi e gli investimenti totali a livello globale hanno raggiunto a ottobre il nuovo record storico di 7,648 trilioni di dollari (rispetto ai 7,549 registrati il mese precedente).
In testa alla classifica troviamo la seconda (Cina) e la terza (Giappone) economia al mondo. Nonostante la sua guerra commerciale e tecnologica con Washington, a ottobre rispetto a settembre, Pechino ha incrementato le sue partecipazioni da 1,047 trilioni a 1,065. Tokyo ha aumentato le sue partecipazioni da 1,299 trilioni a 1,32.