Il ministro delle Finanze spagnolo María Jesús Montero ha comunicato che i colossi tecnologici statunitensi (Amazon, Facebook, Apple e Google) saranno sottoposti a una nuova tassa con aliquota pari al 3%.
Secondo le previsioni del governo, tale imposta genererà un introito per l’erario pari a 968 milioni di euro in più (anche se le previsioni preliminari parlavano di 1,2 mld). Ora la mozione sulla tassa digitale dovrà essere approvata dal Parlamento.
Il primo paese europeo a muoversi in questa direzione è stata la Francia che lo scorso 11 luglio ha introdotto una tassa del 3% sui colossi digitali.
La reazione di Washington non si è fatta attendere. Gli Usa hanno annunciato nel mese di ottobre dazi su 7,5 mld di dollari di importazioni dall’Europa. Oltre al vino francese nella lista delle merci tassate dagli Stati Uniti ci sono, tra gli altri, anche whiskey scozzese, Emmenthal svizzero, parmigiano, grana, provolone, pecorino e prosciutto.