Pfizer ha identificato in Messico e Polonia i primi casi confermati di versioni contraffatte del vaccino Covid-19 sviluppato con BioNTech.
Le fiale sequestrate dalle autorità in indagini separate sono state testate dal colosso farmaceutico statunitense e hanno confermato che contenevano vaccini fasulli.
I sieri recuperati in Messico avevano anche un’etichettatura fraudolenta, mentre la sostanza trovata all’interno delle fiale in Polonia era probabilmente un trattamento antirughe.
Circa 80 persone in una clinica del paese centroamericano hanno ricevuto un falso vaccino pagandolo circa 1.000 dollari a dose, anche se non sembra che abbiano subito danni fisici. Le fiale, trovate in refrigeratori destinati alla birra, avevano numeri di lotto diversi da quelli inviati in Messico e una data di scadenza errata.
Nel caso della Polonia, invece, le autorità sostengono che il vaccino contraffatto, sequestrato nell’appartamento di un uomo, non è stato inoculato a nessuno.