Uno dei paesi più inquinati al mondo sembra aver imboccato la via della redenzione. O quantomeno il governo guidato da Narendra Modi dimostra di preoccuparsi per la salute dei propri cittadini.
New Delhi ha deciso da dove cominciare per invertire la rotta. Il ministro delle Finanze indiano, Nirmala Sitaram, ha annunciato che l'esecutivo ha approvato la messa al bando totale delle sigarette elettroniche e dei narghilè che usano la stessa tecnologia.
Il bando riguarda la produzione, il commercio, l’import e l'export, la vendita, la distribuzione, lo stoccaggio e qualsiasi forma di pubblicità sulle sigarette elettroniche, e verrà reso esecutivo con un decreto legge. La violazione del divieto sarà sanzionata con pene fino a un anno di prigione e fino a tre nel caso di recidiva.