L’azienda portoghese Lactogal, proprietaria anche della galiziana Leche Celta, ha vinto la gara indetta dal ministero dell'agricoltura spagnolo per la fornitura di 40 milioni di litri di latte con il marchio Mimosa da destinare alle persone svantaggiate.
Gli agricoltori, che riceveranno il corrispettivo di 46,9 centesimi al litro, ritengono sia un prezzo troppo basso per rientrare di costi e investimenti. A tali condizioni si produrrà latte in perdita.
Secondo il sindacato Unións Agrarias, il prezzo minimo di vendita che consenta al settore di essere sostenibile non può essere inferiore a 55 centesimi al litro. I produttori lattiero-caseario non hanno dimenticato la grave crisi dello scorso anno quando i prezzi erano scesi sotto i 30 centesimi al litro. Il valore medio attuale è, poi, risalito fino a raggiungere 33 centesimi per litro. Ma resta ancora lontano dai 37 centesimi pagati in media in tutta l'Unione europea.