La francese Sanofi e la britannica Gsk hanno annunciato di aver concluso un accordo con il governo di Londra per fornire 60 milioni di dosi del loro vaccino contro il Covid19, che potrebbe essere autorizzato dal primo semestre 2021.
Ma visto che non è ancora noto quale vaccino funzionerà più efficacemente, il Regno Unito (che ha una popolazione pari 67, 5 milioni di persone) ha deciso di mettere le mani su quelli più promettenti: nelle settimane scorse ha siglato un’intesa per 100 milioni di dosi di quello dell’Università di Oxford sviluppato da AstraZeneca e si è assicurato altri 90 milioni di dosi di altri due promettenti vaccini.
E gli altri paesi? “Discussioni sono in corso con la Commissione Europea, la Francia, l’Italia e altri Paesi per garantire l’accesso globale” al prodotto, hanno spiegato in una nota i due Gruppi farmaceutici. L’obiettivo di Sanofi e GSK è arrivare a produrre un miliardo di dosi l’anno.