Hilda è una mucca, particolare, che fa parte della mandria di Langhill, con sede a Dumfries. Siamo nel Regno Unito. I suoi geni sono stati modificati per ridurre il rilascio di gas serra nocivi quanto erutta e produce aria.
La nascita ha una valore particolare (non solo) per l’industria lattiero-casearia della Gran Bretagna, dove è stata effettuata una fecondazione in vitro con l’obiettivo di produrre un tipo di bestiame molto più ecologico. Ovvero, che emette meno metano.
Poiché i bovini producono circa il 5% delle emissioni di gas serra a livello mondiale, i ricercatori sono impegnati nel trovare modi per ridurne l'impatto. La ricerca di bovini che producono meno gas può ora essere accelerata proprio grazie alla fecondazione in vitro.
Per creare Hilda, gli ovuli della madre sono stati prelevati e fecondati con lo sperma di tori appositamente selezionati. L’embrione è stato prodotto in laboratorio e trasferito nella madre di Hilda.
Rob Simmons del Paragon Veterinary Group, un partner del progetto, ha affermato che il miglioramento genetico dell’“efficienza del metano” delle mucche da latte è “essenziale” per migliorare la sostenibilità del settore.