Scene da fine del mondo a Kabul. Alcune donne hanno lanciato i loro bambini oltre il filo spinato all’aeroporto chiedendo ai soldati di prenderli e portarli in salvo.
Storie drammatiche, che si ripetono sovente nelle zone di guerra, ma che in questo caso inchioda soprattutto i paesi occidentali (con in testa gli Stati Uniti) alle proprie responsabilità.
E sono già 12 le persone che sono morte all’aeroporto di Kabul da domenica, quando lo scalo è stato preso d’assalto da afgani e stranieri terrorizzati per l’entrata dei talebani nella capitale.
Migliaia di persone stanno ancora cercando di fuggire dal Paese attraverso l’aeroporto Hamid Karzai, ma i talebani continuano a lanciare appelli agli afgani affinché tornino nelle loro case.