Il tasso di inflazione annuale dell’Eurozona è stato del 2,2% a luglio 2021, in aumento dall’1,9% di giugno. Lo conferma Eurostat nella seconda stima che segue quella flash pubblicata il 30 luglio.
Un anno prima, la percentuale era dello 0,4%. I tassi annuali più bassi sono stati registrati a Malta (0,3%), Grecia (0,7%) e Italia (1%). I più elevati in Estonia (4,9%), Lituania (4,3%) e Lussemburgo (3,3%).
L’inflazione annua è diminuita in nove Stati membri, è rimasta stabile in due ed è aumentata in sedici. Il maggior contributo arriva dall’energia, seguono cibo, alcol e tabacco, servizi e beni industriali non energetici.