Deutsche Bank starebbe valutando di creare una bad bank degli asset tossici da 80 miliardi di euro, a fronte delle stime di 50 mld circolate nei giorni scorsi. La mossa si accompagnerebbe a un drastico taglio della forza lavoro di 18-20 mila dipendenti.
Intanto, starebbe per cadere un'altra testa nel board della prima banca europea in crisi: a lasciare sarebbe stavolta Frank Strauss, capo della divisione retail e del commerciale.
Con l'uscita di Strauss salirebbe a tre il numero di addii eccellenti, dopo quella del capo della divisione Corporate and investment Garth Ritchie, e quella ancora non formalizzata ma data per certa del capo della divisione regolatoria Sylvie Matherat.