L’inflazione è transitoria e l’economia richiede ancora una politica monetaria accomodante. Se non altro per un corretto management dei rischi, su crescita e inflazione.
Gli acquisti pandemici, tuttavia, possono iniziare a calare: sono stati raggiunti quei “notevoli progressi” che la Fed aveva fissato a dicembre 2020 come condizione per esaurire il programma. I tassi di interesse restano nel range fra 0 e 0,25%.
A novembre la Federal reserve acquisterà 70 miliardi di titoli di Stato (dagli 80 mld mensili fino a ottobre) e 35 mld di mortgage-backed securities (da 40 mld). Il mese prossimo si scenderà a 60 mld di T-Bond e 30 mld di Mbs. In totale, si passerà quindi dai 120 mld al mese, a 105 e poi a 90 mld nell’ultimo mese del 2021.
Il programma dovrebbe proseguire con questo ritmo e gli acquisti dovrebbero quindi azzerarsi “entro la metà dell’anno”, ha spiegato il presidente Jerome Powell.