I migranti ma anche alcune questioni economiche sono state al centro del vertice dell’8 giugno a Roma tra Giorgia Meloni e Olaf Scholz, attenti osservatori su quanto accade sull’altra sponda del Mediterraneo.
Mentre la premier italiana sembra in questo momento concentrata soprattutto sui flussi migratori e cerca alleati in vista del vertice europeo di fine mese, il cancelliere punta alle forniture di idrogeno che potrebbero giungere in Germania attraverso la pipeline South H2 che prende avvio in Algeria. Si tratta di un ambito in cui l’Italia ha un ruolo nevralgico.
Imprescindibile per la svolta energetica voluta da Berlino, che punta a emanciparsi sempre di più dalla Russia, è appunto il Corridoio H2 Sud tra Nord Africa ed Europa che attira l’attenzione anche dalla tedesca Allianz Capital Partners. Obiettivo: trasportare dall’Algeria alla Baviera almeno 1,7 mega tonnellate di idrogeno entro il 2030.