Italia e Israele hanno annunciato l’avvio di una collaborazione tra l'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'Accademia di Ingegneria Afeka di Tel Aviv per l'elaborazione di una tecnologia che permetterà di pre-diagnosticare il Covid 19 in pazienti sospetti di contagio.
La tecnologia in questione si basa sull'elaborazione vocale e l'intelligenza artificiale. Quando il progetto sarà terminato, chiunque potrà scaricare un'applicazione che, attraverso l'analisi della voce, della tosse e del respiro, potrà individuare pazienti potenzialmente infetti e indirizzarli al test, ottimizzando il processo di diagnosi, specie tra gli asintomatici, e limitando la catena del contagio.
I due istituti di ricerca collaboreranno rispettivamente con il Policlinico Gemelli di Roma e con il Rabin Medical Center di Tel Aviv per gli studi clinici.