Si avvicinano le elezioni in India. L’attuale primo ministro Narendra Modi, 73 anni, è in corsa per un terzo mandato e appare favorito anche grazie all’enorme seguito guadagnato sui social e in particolare su YouTube. La sua abilità nella gestione della comunicazione online sta influenzando anche le campagne elettorali degli oppositori.
Con 986,8 milioni di elettori registrati, l’India ha il più grande elettorato al mondo nelle prossime elezioni generali. Nel paese maggiormente popoloso a livello globale, i messaggi politici e le news passano principalmente da YouTube.
La piattaforma video, infatti, è emersa come lo strumento di condivisione principale nello Stato asiatico grazie alla sua ampia base di utenti. In India, YouTube ha 467 milioni di utenti, mentre Facebook ne ha 314 milioni e X si ferma 27 milioni (fonte: Data Reportal).
Il partito Bharatiya Janata party (Bjp) guidato da Modi sta padroneggiando questa novità, puntando al boom digitale indiano degli ultimi anni.
Fino al 2012, l’India rappresentava solo il 2 per cento del traffico dati mobile mondiale. Oggi, gli indiani utilizzano più dati di Stati Uniti e Cina messi insieme. E l’India adesso rappresenta oltre il 21 per cento del traffico dati mobile mondiale.
Per l’attuale primo ministro indiano, i media mainstream sono irrilevanti: i social rappresentano invece un canale di comunicazione che Modi ritiene più efficace. Non è solo su Twitter, Instagram e LinkedIn: ha oltre 100 playlist su YouTube.