Come dimostrano gli attuali 2 miliardi di utenti, Facebook ha raggiunto livelli di crescita impensabili. Nei primi sei mesi del 2017, l'azienda fondata da Mark Zuckerberg ha realizzato vendite per oltre 17 miliardi di dollari e registrato un utile di quasi 7 miliardi. Ma, allo stesso tempo, la sua azione ha prodotto effetti sociali indesiderati. Come ad esempio il ruolo giocato nell'interferenza russa durante le ultime elezioni presidenziali negli Usa. In quel caso, secondo David Gerzof Richard, professore di comunicazione presso Emerson College, il paese guidato da Putin è riuscito a sfruttare "la natura capitalista di ciò che motiva Facebook. Se invece la società fosse veramente concentrata sul contenuto, sul messaggio e sulla qualità degli annunci la piattaforma sarebbe organizzata diversamente".